Relativamente a un tweet lanciato dal profilo di SpaceSerieA -
blog che condivido con Francesco di fede juventina, appunto, per dare pluralità
di informazione - sulle recenti dichiarazioni di Moggi durante l’Assemblea degli Azionisti della Juventus, tra i tanti
tweet ricevuti - abbiamo raggiunto una platea di circa 10.000 utenti - uno, in
particolare, mi ha colpito più degli altri.
“Potrei insultarti, ma mi risparmio. Voglio darti la
possibilità di evolverti da primitivo a sapiens: ascolta questa roba e chiediti come mai era nascosta
da chi ha indagato. Questa roba ai giudici mancava. Tra le carte non c’era.
Basta un QI medio….”
Lasciamo perdere l’atto di clemenza - sono realmente commosso
dinnanzi a tanta ricchezza e bontà di spirito - da parte di questo magnanimo e
simpatico signore:
“Potrei insultarti, ma mi risparmio….”.
Ah, grazie. Oggi è la mia giornata fortunata, un insulto in
meno ricevuto da uno sconosciuto tramite un social media.
“Evolvermi in quale modo possibile?”. La proposta mi sembra
molto allettante. Non come quella vacua di chi ti contatta telefonicamente, a
tutte le ore del giorno, per proporti l’offerta della vita.
Buongiorno,
parlo col Sig. Rossi? Si, sono proprio io, in cosa posso esserle utile? La contatto dal suo fornitore di gas e luce.
Si? Abbiamo una super offerta per la
fornitura in Via dei Tigli, 17 - Gorgonzola. Ma io non abito più da tre
anni in quella casa. Tu! Tu! Tu! Tu!
Amici, amici, però alla fine poi ti rubano la bici.
Mi auguro che non sia vero, in questo caso. Ci tengo alla mia
bici. Magari questo signore evolve realmente le persone per professione, come
una sorta di super coach della mente. Mi proporrà di scaricare l’ultimo aggiornamento
del pensiero … che mi consentirà, finalmente, l’upgrade per il 2023? Devo
essere, sincero. Non mi dispiacerebbe affatto. Si? No. Boh e a quale costo?
Mi colpisce la seconda parte del tweet: “Ascolta questa roba….”;
Va beh, qui, un po’ mi scade. Devo essere sincero, ma chi
sono io per giudicare? Almeno sarà “roba”
buona, tagliata bene, mi domando in preda a un sentimento di apertura
totale verso il prossimo - che non è da me - soprattutto in questo periodo
difficile per il mondo; Ma andiamo avanti, non voglio fare le pulci in casa d’altri.
Ognuno parla come mangia… in questo caso specifico, come assume…. La roba
buona.
A questo punto, non mi resta altro che tagliare…, questa volta, la testa al
toro. Andare di persona ad ascoltare la “roba” buona proposta dal super coach della
mente: il “Cofanetto” di Moggi, ecco l’intero
file de “Le Verità Nascoste”.
Cliccando sul link entro sul sito di Radio Bianconera e non
mi resta altro che ascoltare il file, finalmente, per erudire da primitivo a sapiens come suggerito
dal mio mental coach. Ascolto in religioso silenzio la decima puntata: Calciopoli è
stato un sistema per penalizzare le Juventus, la Juventus è stata
vittima e non carnefice. Fino a questo punto nulla di nuovo. Mi sembra tutto
corretto. Lo dico con estrema sincerità e senza un minimo di doppio senso. Ognuno
deve tirare l’acqua al suo mulino, tipico italico. Se mi trovassi in Radio Nerazzurra, allora
avrei avuto qualcosa da ridere a riguardo.
“Enzo Biagi aveva capito che Calciopoli era un modo per
trovare un capro espiatorio, nella persona di Luciano Moggi 👀”.
Parole sante e
apostoliche quelle dell’ex Amministratore Delegato della Juventus che inizia a parlare
di sé stesso in terza persona quasi prendendo le distanze: “Luciano Moggi era il più debole di quel tempo -
insieme a Giraudo e Bettega - purtroppo abbandonato
dai vecchi proprietari, l’Avvocato Agnelli, il Dr. Agnelli e, anche,
dall’Avvocato Chiusano”.
A causa della connessione debole di casa, aspettando una
nuova super offerta telefonica dal mio gestore di rete che non arriverà mai, il
download si blocca repentinamente e, purtroppo, non riuscirò più a scaricare l’aggiornamento
proposto dal mio super coach. Upgrade fallito, anche, il 2023 sarà un anno di merda
per il sottoscritto. Spiaze!
Detto questo - ammettendo il mio fallimento in pubblico - in merito all’intervento di Moggi all’Assemblea
degli azionisti della Juventus, il giornale di proprietà di Elkann - La Stampa
- il giorno dopo, a bocce ferme, boccia l’ex Amministratore Delegato dalle Juventus attraverso parole inequivocabili, anche, per la
versione meno aggiornata sulla faccia del web “La Juve di tutto aveva
bisogno tranne che di una rispolverata stonata e sguaiata di Calciopoli da
parte di un signore che dalla vicenda ne è uscito triturato”.
Sempre La Stampa, aggiunge: “il club bianconero sta vivendo
uno dei momenti più difficili di una storia gloriosa e di successi, basti
pensare all’eccezionalità e alla gravità di un gesto come le dimissioni di un
intero CdA il cui vertice era occupato da un Agnelli, Andrea”.
Va bene che 2+2 spesso può risultare 5 per qualcuno, ma in
questo caso specifico 1+1 alla Juventus ha dato come risultato 2;
Juventus 2 - Moggi 0. Upgrade fallito!!!
Arsenico17
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