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La Roma
passa in Semifinale di Europa League, recuperando in extremis il risultato negativo
- 1 a 0 - maturato all’andata in terra di Olanda. Alla fine dei 120 minuti di
gioco, i giallorossi superano meritatamente il Feyenoord per 4 reti a 1 con le
reti di Spinazzola (60’), Dybala (89’), El Shaarawy (101’) e Pellegrini (109’).
All’80’ Igor
Paixão di testa - attaccante brasiliano classe 1990 in forza al Feyenoord
subentrato a gara in corso - prova a rovinare la festa agli oltre ottantamila tifosi
dell’Olimpico - il dodicesimo uomo in campo sempre meritevole di lode e una
menzione speciale da parte dello scrivente - ma non ha fatto i conti col
gioiello argentino della Roma.
Dybala accende la luce e, alla fine, non la spegnerà
più con una prestazione monstre, prendendo per mano i compagni di squadra col goal decisivo
all’89’ che consentirà ai giallorossi di andare ai tempi supplementari per giocarsi il passaggio del turno. Voto 10 per La Joya. La lode se l’argentino sfonderà quota venti goal
stagionali con la maglietta della Magica.
Roma che
alla fine dilagherà con El Shaarawy (101’) e Pellegrini (109’). Con la
prestazione di ieri, il Capitano si riscatta dall’errore grave dagli undici
metri dell’andata; episodio che poteva costare molto caro alla formazione
giallorossa. Per il Principino il voto è dieci che va sommato a quello
dell’andata, un quattro a causa del rigore sbagliato. Complessivamente - considerando la gara di andata e di
ritorno dei quarti di finale - Lorenzo Pellegrini merita un sette pieno in
pagella. Promosso, ma con riserva. Abbiamo sempre grandi aspettative per il
capitano giallorosso.
Risultato
meritato per gli uomini di Mourinho che durante la partita - in più di una
circostanza - accende gli animi dei tifosi romanisti - da leader nato qual è -
invitandoli a braccia aperte, verso il cielo stellato di Roma, a sostenere la
propria squadra del cuore. Lo Special One raggiunge la dodicesima semifinale in
Europa. Il suo è un curriculum vitae da vincente, nulla da obiettare. Voto 9
alla carriera dell’allenatore portoghese; Il dieci soltanto se riuscirà a
portare a Roma, l’Europa League. In
semifinale, lo Special One troverà i tedeschi del Leverkusen che strapazzano i
belgi dell’Union SG per quattro reti a uno. I tedeschi sono alla portata della
Roma che potrebbe raggiungere la seconda finale europea di seguito, dopo la
Conference League vinta l’anno scorso in Albania, proprio, contro gli olandesi
del Feyenoord.
Ritornando a Dybala, la Roma si tiene stretto il suo gioiello che con il goal rifilato a Bijlow arricchisce il suo già ricco bottino in questa stagione. Fino alla
fine…. però, una domanda nasce spontanea a Roma, Torino e dintorni: "Dybala non
era un giocatore finito, sempre rotto e storicamente poco decisivo secondo gli
Juventini, nonostante i 115 goal siglati con la maglietta bianconera?"
Secondo
me, Il Re è finalmente nudo.
Arsenico17
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