La sconfitta
rovinosa contro il Siviglia pone, nuovamente, il tifoso juventino davanti a un bivio amletico:
AllegriIN o AllegriOUT, questo è il dilemma. La seconda stagione di seguito senza titoli è dura da
digerire per chi è abituato a vincere con continuità, soprattutto, nel campionato nazionale. Ricco è il palmares della
Vecchia Signora: 36 scudetti, 14 Coppa Italia, 9 Supercoppa italiana, 2 Coppe
Intercontinentale, 2 Champions League, 1 Coppa della Coppe, 2 Coppa UEFA e 1
Coppa Intertoto UEFA.
Con Allegri la
Juventus ha vinto tanto, ma tutte le storie d’amore sono destinate a finire. Questo vale anche per il gioco del pallone. Il
divorzio è nell’aria, molto probabilmente sarà consensuale. È il momento giusto per un cambiamento sulla panchina dei
bianconeri? Lo chiedono, a voce alta, gli stessi tifosi della Juventus, delusi
dal gioco scadente espresso dall’Allegri bis al netto di tutti i problemi extra
calcistici della stagione in corso.
Le vicissitudini giudiziarie hanno
condizionato - e non poco - la stagione della Vecchia Signora, ma non possono e, soprattutto, non devono essere l’unico alibi per giustificare l’eliminazione dalla Coppa Uefa o quella, precoce
e sanguinosa, dalla Champions League. Sarebbe troppo riduttivo e offensivo per l'intelligenza degli stessi tifosi bianconeri che hanno il diritto di pretendere un gioco propositivo dal proprio allenatore.
Da Napoli giunge un’altra notizia clamorosa dopo quella, altrettanto sensazionale, di Cristiano Giuntoli. Luciano Spalletti sembrerebbe non essere più interessato a rinnovare col Napoli. I rapporti sono molto freddi con De Laurentiis a causa di varie incomprensioni presenti e passate - per il momento non sanabili - che non dipenderebbero da motivi economici. Il condizionale è d'obbligo, in questo caso specifico, quando si parla di personalità forti come quelle di Luciano e Aurelio. Due fiumi in piena pronti a esondare da un momento all'altro. il D.S. Cristiano Giuntoli – l’altro grande ex del Napoli – è vicinissimo alla Juventus, aprendo uno scenario fino a qualche mese fa impensabile; apocalittico, per certi versi, considerando la rivalità feroce tra le due città, Napoli e Torino. A questo punto una suggestione prende forma tra le tante possibili e immaginabili. E se il futuro della Juventus avesse il volto del nemico, il Napoli vincente di Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli? Nulla è impossibile nel calcio.
Al mondo social l’ardua sentenza, favorevoli o contrari?
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