Dalle sue pagine, la testata di Calciomercato.com lancia la
bomba di mercato: Josè Mourinho sarebbe molto vicino a sedersi sulla panchina del
Paris Saint-Germain per la prossima stagione. E’ una questione, soprattutto, economica
- lo Special One andrebbe a guadagnare di più in Francia rispetto a Roma - ma
anche di progetto tecnico. ll 41enne Tamim bin Hamad Al Thani, proprietario del
PSG, ha un patrimonio stimato di circa di 2 miliardi di euro. I soldi non gli mancano
di certo e non baderebbe a spese per allestire una squadra vincente.
Infatti - a Parigi - l’allenatore portoghese troverebbe un
budget per il mercato “illimitato” all’altezza delle sue grandi aspettative.
Potrebbe comprare chi vuole e in rosa troverebbe campioni del calibro di Messi,
Neymar e Kylian Mbappé.
Poi c’è la grande suggestione, il grande sogno parigino nel
cassetto, la Champions League. Nasser Al-Khelaifi (il Presidente), classe 1973
qatariota, farebbe carte false per portare la Coppa dalle grandi orecchie sotto
l’ombra della Torre Eiffel. Mourinho è il profilo giusto per esperienza, competenza
e curriculum vitae da vincente.
In carriera ha vinto tutto e, praticamente,
ovunque. Inoltre, due sono le Champions League ottenute miracolosamente con il Porto
(2003-2004) e l’Inter (2009-2010). L’allenatore portoghese sa come vincere e,
inoltre, in Europa si è rilanciato con la Roma grazie alla vittoria della
Conference League.
Inoltre, a fine stagione, potrebbe aggiungere un altro
trofeo alla sua già ricca collezione; la Roma è in semifinale di Europa League che
andrà a giocarsi, ad armi pari, contro i tedeschi del Bayer Leverkusen. Buone
sono le possibilità per i giallorossi di giocarsi la finale a Budapest, nella
Puskas Arena, contro Juventus o Siviglia.
Ma chi andrebbe a sostituire il tecnico portoghese alla guida
della Roma? Antonio Conte, ex di Juventus e Inter, potrebbe essere il profilo
giusto per sostituire Mou senza provocare eccesivi malumori nella Capitale. I
romanisti hanno costruito un rapporto speciale con lo Special One. Sono
disposti a tutto per sostenere il proprio allenatore, anche di andare all’inferno con lui.
I Friedkin ci starebbero pensando seriamente, anche se spaventati dall’alto ingaggio
del tecnico salentino. Antonio Conte è un vincente, grandissimo motivatore, l’unico in
Italia in grado di vincere subito, partendo dalla macerie, senza un progetto di medio
e lungo termine. Ha vinto con Juventus e Inter, dominando.
Abbiamo chiesto alla rete un parere sul possibile
approdo di Conte alla Roma, le risposte non sono mancate. Twittare per credere.
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